Giovedì 6 Febbraio 2025 – IV Settimana Tempo Ordinario
Mc 6,7-13
In quel tempo, Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri. E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient’altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura; ma di calzare sandali e di non portare due tuniche.
E diceva loro: «Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete partiti di lì. Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loro».
Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.
*
“E se domani io non potrei rivederti?” cantava Mina. Una frase che potrebbe essere il riassunto di tante storie d’amore interrotte, ma anche del nostro rapporto con la vita: quante cose ci legano e ci impediscono di essere davvero liberi?
Gesù manda i suoi discepoli a due a due, senza soldi, senza scorte, senza sicurezza. È come se dicesse: “Vuoi portare qualcosa di grande? Impara a lasciare andare”. Noi invece accumuliamo di tutto: cose, aspettative, rancori. Portiamo dentro pesi che ci bloccano, mentre il Vangelo è un viaggio leggero.
E tu, quanto sei libero? Non si tratta solo di non avere beni materiali, ma di non dipendere da ciò che possiedi, dall’opinione degli altri, dalla paura di fallire. Gesù sa che l’amore si gioca sulla fiducia: se ti aggrappi troppo alle tue certezze, come puoi lasciarti guidare?
Ai tempi di Gesù, i predicatori itineranti erano normali, ma loro portavano con sé almeno un bastone e una borsa. I discepoli no. Perché? Perché la loro sicurezza non è nelle cose, ma in Chi li manda. Lo stesso vale per te: il tuo valore non sta in quello che hai, ma in ciò che sei.
Oggi, nei rapporti, viviamo il contrario: vogliamo garanzie prima di fidarci. Nei legami affettivi, nell’amicizia, nel lavoro, siamo sicurezze, ma l’amore vero non funziona così. Paolo Miki e i suoi compagni martiri hanno dato la vita senza calcoli, perché sapevano che l’unica cosa che conta è donarsi fino in fondo.
Essere liberi non significa essere soli. Gesù manda a due a due perché la missione non è un’impresa individuale: hai bisogno di qualcuno che cammini con te, che ti aiuti a rialzarti quando cadi. Chi è oggi il tuo compagno di viaggio?
Forse la vera domanda è: cosa stai trattenendo che invece dovresti lasciare? Perché, alla fine, chi ama davvero non accumula, ma si svuota per fare spazio.
don Domenico Bruno
Ascolta l’audio qui sotto 👇
SOSTIENICI:
- Diventa socio
Con 25€ all’anno diventi socio e hai il diritto di partecipare gratuitamente a tutti gli eventi formativi che organizziamo, alle riunioni soci e a votare il consiglio direttivo. Otterrai la tessera digitale e se acquisterai un nostro prodotto, riceverai anche il formato cartaceo della tessera. Il socio, inoltre, ha diritto al 15% di sconto sui libri e i prodotti che produciamo, riceverà l’abbonamento gratuito al Monastero Invisibile e avrà la possibilità di collaborare in alcune mansioni dell’Associazione secondo le proprie abilità. Chiedi informazioni su whatsapp: +393519445294.
- Attraverso Bonifico Bancario
intestato a: Annunciate dai tetti APS
Iban: IT61 L05262 41350 CC051133 3625
Causale: Erogazione liberale sostegno progetti
(che potrai dedurre dalla dichiarazione dei redditi!)
- Attraverso PayPal
https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=FHWMCY38945UC
- Attraverso il 5×1000
Alla dichiarazione dei redditi firma il 5×1000 a favore della nostra associazione di promozione sociale Annunciate dai tetti scrivendo il codice fiscale: 92077870720
Contiamo sul tuo aiuto. Grazie!
La nostra missione continua con altri formati anche su:
INSTAGRAM: https://www.instagram.com/annunciate.dai.tetti
FACEBOOK: https://www.facebook.com/profile.php?id=100067170417098
TELEGRAM: https://t.me/annunciatedaitetti
WEBTV: https://ilcenacolowebtv.it
Ascolta tutti i nostri podcast e gli altri progetti.
Ecco tutti i link:
