Lc 14,25-33
Una folla numerosa andava con Gesù. Egli si voltò e disse loro:
«Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo. Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo.
Chi di voi, volendo costruire una torre, non siede prima a calcolare la spesa e a vedere se ha i mezzi per portarla a termine? Per evitare che, se getta le fondamenta e non è in grado di finire il lavoro, tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo: “Costui ha iniziato a costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro”.
Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se può affrontare con diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila? Se no, mentre l’altro è ancora lontano, gli manda dei messaggeri per chiedere pace.
Così chiunque di voi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo».
*
Se abbiamo una bottiglia piena di acqua sporca, cosa dobbiamo fare per riempirla di acqua pulita?
La risposta può essere: svuotiamo la bottiglia e la riempiamo di acqua pulita. Oppure si potrebbe dare il caso che lasciamo l’acqua sporca dentro e iniziamo a riempirla di acqua pulita, in tal modo l’acqua pulita spinge via l’acqua sporca. Nel primo caso ci vuole meno tempo, nel secondo caso potremmo metterci di più. Ad ogni modo avremo la bottiglia piena di acqua potabile.
Cosa significa questo con il Vangelo di oggi?
Se non rinunciamo alle cose terrene, non riusciremo mai a riempirci di Cristo ed entrare nel regno dei Cieli. Come può un uomo che ha la mentalità mafiosa comprendere la bellezza, la carità e la misericordia di Dio? Una persona che pensa ad accumulare in modo egoistico come può avvertire la libertà del donarsi e del donare per aiutare chi è in difficoltà?
Spendiamo molte energie e molto tempo alla ricerca delle cose che possano farci sentire realizzati agli occhi delle persone, ci imepgniamo molto nel cercare il riconoscimento degli altri e ci infastidisce se altri parlano male di noi o, per invidia, ridono quando si cade in disgrazia. Ma quanto ci impegniamo a restare ancorati a Cristo?
La fede è un rapporto in cui ci si lascia riempire da Dio e si sceglie di svuotarsi del mondo che portiamo dentro e ci appesantisce.
- Di cosa hai bisogno di svuotarti per dirti davvero discepolo di Cristo?
Ascolta l’audio qui sotto 👇
La nostra missione continua con altri formati anche su:
INSTAGRAM: https://www.instagram.com/annunciate.dai.tetti
FACEBOOK: https://www.facebook.com/profile.php?id=100067170417098
TELEGRAM: https://t.me/annunciatedaitetti
WEBTV: https://ilcenacolowebtv.it
Ascolta tutti i nostri podcast e gli altri progetti.
Ecco tutti i link:
https://linktr.ee/Annunciatedaitetti
____________________
SOSTIENICI:
- Attraverso PayPal
https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=FHWMCY38945UC
- Attraverso Bonifico Bancario
intestato a: Annunciate dai tetti APS
Iban: IT61 L05262 41350 CC051133 3625
Causale: Erogazione liberale sostegno progetti
(che potrai dedurre dalla dichiarazione dei redditi!)
- Attraverso il 5×1000
Alla dichiarazione dei redditi firma il 5×1000 a favore della nostra associazione di promozione sociale Annunciate dai tetti scrivendo il codice fiscale: 92077870720
Contiamo sul tuo aiuto. Grazie!