Lc 21,12-19

Gesù disse ai suoi discepoli:
«Metteranno le mani su di voi e vi perseguiteranno, consegnandovi alle sinagoghe e alle prigioni, trascinandovi davanti a re e governatori, a causa del mio nome. Avrete allora occasione di dare testimonianza.
Mettetevi dunque in mente di non preparare prima la vostra difesa; io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere.
Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici, e uccideranno alcuni di voi; sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.
Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita».

*

Ho sempre pensato di dover dire la cosa giusta. Molto spesso ho pensato a ciò che avrei dovuto dire in certe situazioni difficili. Quando mi preparavo le parole da esporre mi sono sempre trovato in difficoltà. 

Dopo diverse batoste ho capito che non avrei mai saputo rispondere nel modo opportuno perché le situazioni si rivelavano diverse da come le avevo immaginate.

Avrei rischiato di farmi molto male se non mi fossi abbandonato al Signore: Dio mio, mi fido di te, mandami il tuo Spirito e aiutami ad affrontare questa situazione, questa discussione, a rispondere a queste domande…

Ogni volta che mi sono fidato di Dio non mi è mai andata male. Ho capito che davvero è Lui che guida chi con timore sa fare da parte se stesso e lascia operare la sua Parola. Ogni volta che mi lasciavo andare nelle sue mani sentivo il versetto di questo Vangelo: “io vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere.”

Pensare di essere soli e di bastare a se stessi, è solo un pensiero. Ricorda cosa significa che Dio è l’onnipotente!

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