Oggi è la festa della Santa Famiglia, quella di Gesù, Giuseppe e Maria. Essa è santa perché ha saputo accogliere il Santo, Dio, mettendolo al centro. Chissà, forse già a quel tempo Maria e Giuseppe cantavano:
«Ti affido il mio presente
e li relativo vuoto:
sei Tu il mio vero e unico
Valore Assoluto»
Per vivere bene non basta avere dei valori in cui credere. I valori aiutano a vivere, ma non tutto ciò in cui si credere è un vero valore. I veri valori creano legami forti e gioia autentica e duratura. Il valore è ciò per cui vale la pena spendere la propria vita, perché la riempie di senso e la eleva! Dio, allora, non può essere solo un valore tra tanti, ma deve essere un valore assoluto!
La famiglia di Maria e Giuseppe è santa perché ha saputo accogliere Gesù, il Dio fatto uomo. Tutto è stato rapportato alla Sua volontà, realizzando così il significato di “santo” = distinto, separato dal mondo.
Ogni volta che si accoglie Gesù si diventa santi e c’è famiglia… l’unica famiglia, quella vera! Non può esistere una famiglia che non abbia Dio come riferimento, come sigillo! Senza Dio possono esistere unioni, legami, ma non famiglie. La famiglia non è un legame solo affettivo, ma anche divino! Senza Dio al centro dei rapporti questi sono destinati, presto o tardi, al declino.
Quante unioni sentimentali o sessuali cercano di affermare di essere famiglia e alla prima difficoltà si sciolgono… Dio non abbandona mai, perché Dio è assoluto! Senza Dio tutto è relativo.
Quante famiglie si dicono cristiane e vivono in modo distante da Dio, contrario alla Sua volontà, mettendo al centro falsi valori dimenticando l’unico valore assoluto…
Una famiglia che accoglie e vive Dio saprà superare ogni difficoltà umana, perché quest’ultima risulterà sempre relativa rispetto a Dio.
- Quanto vale per me Dio?
- Su cosa ho fondato la mia vita? Successo, carriera, denaro, particolari persone, prestigio…?
- Chi/cosa è il mio valore assoluto?
- Quanto Dio c’è al centro della mia famiglia?
d. Domenico