Il punto è sempre quello: fare da parte l’io per lasciare spazio a Dio.
Gesù (Mt 16,24-28) dice che “Se qualcuno vuol venire dietro a me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua”. Rinnegare se stessi e prendere la croce non è un voto alla sofferenza, tutt’altro! Saremo più sofferenti finché non faremo spazio a Dio credendo di poter fare tutto da soli.
Jovanotti cantava: “io mi fido di te, hei, mi fido di te, cosa sei disposto a perdere?”
In effetti l’amore richiede fiducia ed è un investimento a perdere… Ma a perdere cosa?
Quando Gesù dice “chi perderà la propria vita per causa mia, la troverà” non sta facendo un gioco di parole, ma sta parlando d’amore. Quanti hanno sperimentato un grande amore, sia per un figlio appena nato, sia per una persona che si ama tanto, hanno sentito spontaneo il mettersi da parte per dare spazio a quell’amore che ha invaso la propria vita e l’ha riempita di gioia e di senso.
In amore, non si ha paura di perdere!
L’amore per un figlio significa farsi secondi per dare il primato a quel piccolo essere che, entrando nella propria esistenza, è diventato comandante dei ritmi di vita con lui e per lui.
L’amore per il partner significa regolare la propria vita per andare incontro alle esigenze e ai bisogni dell’altro, perché stia sempre bene e non resti mai deluso.
Accogliere Gesù, che è l’Amore, significa impegnarsi con tutte le forze a vivere secondo il suo insegnamento che vuole riempire la nostra vita di gioia! Di Vita!
E io come accolgo l’Amore? So farmi da parte? Mi fido?
Cosa mi blocca nel lasciare completo spazio a Dio nella mia vita?
Cosa sono disposto a perdere per Dio?