Se crediamo in Gesù solo per arruffianarcelo e andare in Paradiso come hanno cercato di fare Giacomo e Giovanni (cf. Mt 20, 20-28), stiamo completamente sbagliando strada!
Il Paradiso non è il fine della nostra vita,
ma la conseguenza di come ce la siamo giocata,
di quanta fede abbiamo avuto e di come abbiamo creduto.
A Gesù ci devo crede perché mi piace il suo messaggio, mi piace la sua proposta di vita perché la ritengo valida e voglio col mio esempio diffondere la gioia che mi provoca, ed essere Suo testimone. Ecco che allora mi potrò meritare il Paradiso.
Il Paradiso non è il premio per i buoni,
ma la dimora divina dei fedeli,
ma la dimora divina dei fedeli,
la gioia eterna di chi ha voluto scommettere in Cristo.
Perché credo?